martedì 29 settembre 2015

54 MILIONI DI EURO DA PARTE DELLA REGIONE PUGLIA PER L'AVVIO DI NUOVE IMRESE

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINO AL 100% DELL'INVESTIMENTO 
PER DONNE E GIOVANI DI ETA' COMPRESA TRA I 18 E I 35 ANNI

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Contributi a fondo perduto fino al 100% dell'investimento per donne, disoccupati e giovani con età compresa tra i 18 e i 35 anni. 

BED & BREAKFAST, AFFITTACAMERE, RISTORAZIONE CON CUCINA, ATTIVITA' MANIFATTURIERE, COSTRUZIONE ED EDILIZIA, SERVIZI DI COMUNICAZIONE, ATTIVITA' PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE E ALLE PERSONE, ISTRUZIONE, SANITA' E ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE, ATTIVITA' ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO.

I soggetti beneficiari saranno: giovani under 35, donne, disoccupati, lavoratori precari con partita Iva.L'avviso sarà a sportello con una dotazione iniziale di 54 milioni di euro.
L'intervento agevolativo consiste in un mix tra fondo perduto, mutuo e in minima parte risorse proprie. Inoltre anche gli iscritti agli ordini professionali possono accedere all'aiuto.

Le regole dell'avviso
L'iniziativa si rivolge a chi intende aprire una nuova impresa o ne ha già una da meno di 6 mesi, ma inattiva. L'azienda dovrà avere meno di 10 addetti ed essere partecipata per almeno la metà da persone appartenenti ad una di queste categorie: giovani con età tra i 18 e i 35 anni; donne di età superiore a 18 anni; disoccupati che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato (negli ultimi 3 mesi; persone che stanno per perdere in posto di lavoro (lavoratori in mobilità, in cassa integrazione o dipendenti di imprese in liquidazione); lavoratori precari con partita Iva con meno di 30mila euro di fatturato e massimo 2 clienti. L'incentivo ha l'obiettivo di permettere al piccolo idraulico, al costruttore, al meccanico, al ristoratore e a tanti altri lavoratori, anche professionisti, di aprire un'attività. La nuova impresa deve infatti operare nelle attività manifatturiere; costruzioni ed edilizia; riparazione di autoveicoli e motocicli; affittacamere e bed & breakfast; ristorazione con cucina; servizi di informazione e comunicazione; attività professionali, scientifiche e tecniche; agenzie di viaggio; servizi di supporto alle imprese; istruzione; sanità e assistenza sociale non residenziale; attività artistiche sportive, di intrattenimento e divertimento; attività di servizi per la persona.
Per investimenti fino a 50mila euro l'agevolazione è pari al 100%, metà a fondo perduto e metà come prestito rimborsabile; se l'investimento è invece compreso tra i 50mila e i 100mila euro, l'aiuto è del 90%, metà a fondo perduto e metà prestito; per avviare un'impresa con investimenti compresi tra 100mila e 150mila euro, l'agevolazione è dell'80%, sempre divisa a metà tra fondo perduto e prestito rimborsabile. È anche previsto un contributo sulle spese di gestione dei primi 6 mesi, pari a 10mila euro.

Il prestito rimborsabile non è erogato da istituti bancari ma direttamente da Puglia Sviluppo. Si tratta di un finanziamento della durata di 60 mesi con un tasso fisso molto basso. Inoltre non sono richieste garanzie fatta eccezione per le società a responsabilità limitata, cooperative e non, e per le associazioni professionali per le quali è richiesta una fideiussione personale degli amministratori. L’incentivo serve a realizzare opere edili, ad acquistare macchinari di produzione, impianti, attrezzature, automezzi di tipo commerciale e programmi informatici. Le spese di esercizio agevolate riguardano invece l’acquisto di materie prime, semilavorati e materiali di consumo; l’affitto di immobili o impianti, le utenze (energia, acqua, riscaldamento, telefono, internet); i premi per polizze assicurative.
Se avete dei programmi di spesa di cui volete valutare la fattibilità e/o cantierabilità, Vi invitiamo a inviare una mail a pugliaprogetti@gmail.com o contattare i nostri uffici come da CONTATTI.

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